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Nuovo volo speciale per il rientro dei connazionali in Italia (19 aprile 2020).

In riferimento all’attuale sospensione dei collegamenti aerei internazionali stabilita dall’Algeria nell’ambito dell’emergenza sanitaria COVID-19, si comunica quanto segue:

  1. L’Ambasciata d’Italia ad Algeri, in collaborazione con l’Unità di Crisi della Farnesina e con Alitalia, ha consentito già il 21 marzo attraverso due voli speciali il rientro in Italia di tutti i connazionali che ne avessero fatto richiesta. Questa Ambasciata, inoltre, in stretto coordinamento con le Ambasciate europee in Algeria, ha favorito negli scorsi giorni l’imbarco di numerosi connazionali su alcuni voli speciali diretti verso destinazioni europee.
  2. Tenuto conto della situazione attuale, alla luce delle richieste pervenute dopo il 21 marzo e grazie alla disponibilità in questo senso da parte di Alitalia e delle Autorità algerine, è ora in fase di organizzazione un nuovo volo speciale Algeri – Roma che, fatte salve eventuali modifiche dovute alle numerose variabili in atto, dovrebbe svolgersi domenica 19 aprile 2020  con partenza da Algeri alle ore 12.00.
  3. Verrà data priorità ai connazionali che, secondo le indicazioni riportate nelle ultime settimane sul sito Internet dell’Ambasciata (https://ambalgeri.esteri.it/ambasciata_algeri/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2020/03/coronavirus-covid-19-come-informarsi.html), abbiano già inviato negli scorsi giorni e settimane il modulo excel per segnalare il proprio interesse a rientrare in Italia. Non è necessario inviare nuovamente il modulo. Si prega, invece, chiunque avesse precedentemente segnalato il proprio interesse attraverso l’invio del modulo excel, ma non intenda più rientrare in Italia di comunicarlo il più rapidamente possibile a connazionali.algeri@esteri.it.
  4. Verranno comunicate successivamente e direttamente agli interessati, tramite gli indirizzi e-mail forniti con il modulo, le modalità di acquisto dei biglietti. Si precisa che sarà necessario acquistare un nuovo biglietto ad hoc, non potendo essere utilizzato un eventuale biglietto già precedentemente acquistato. Sempre successivamente, una volta acquistato il biglietto, si chiederà di darne conferma a connazionali.algeri@esteri.it.
  5. I CONNAZIONALI CHE ABBIANO ASSOLUTA URGENZA DI RIENTRARE IN ITALIA MA CHE NON ABBIANO ANCORA MANIFESTATO TALE NECESSITA’ ALL’AMBASCIATA, SONO PREGATI DI SEGNALARE L’INTERESSE A IMBARCARSI SUL VOLO SPECIALE COMPILANDO L’APPOSITO MODULO E INVIANDOLO IN FORMATO EXCEL ALLA MAIL connazionali.algeri@esteri.it AL PIU’ PRESTO. SI SOTTOLINEA CHE I POSTI DISPONIBILI POTREBBERO RAPIDAMENTE ESAURIRSI.
  6. Ove non ancora fatto alla luce delle precedenti raccomandazioni, si invitano in ogni caso tutti i connazionali interessati a raggiungere Algeri il prima possibile. Si ricorda infatti che le misure restrittive in vigore per contrastare la diffusione del coronavirus possono rendere complessi gli spostamenti, specie tra diverse wilaya.
  7. Non ci sono garanzie per quanto riguarda corrispondenze da Roma verso altre destinazioni e tutti i passeggeri devono organizzare autonomamente tali spostamenti successivi. A questo proposito, si prega di leggere attentamente quanto riportato di seguito, al punto 7. delle “misure restrittive in vigore in Italia”.
  8. Si sottolinea che non sono previsti ulteriori voli speciali diretti verso l’Italia nelle prossime settimane.

Per quanto riguarda le misure restrittive in vigore in Italia per chi rientra dall’estero, si ricorda che:

  1. Il rientro in Italia dei connazionali all’estero è consentito solo se dettato da urgenza assoluta. È quindi, per esempio, consentito il rientro dei cittadini italiani o degli stranieri residenti in Italia che si trovano all’estero in via temporanea (per turismo, affari o altro). È ugualmente consentito il rientro in Italia dei cittadini italiani costretti a lasciare definitivamente il Paese estero dove lavoravano o studiavano (perché, ad esempio, sono stati licenziati, hanno perso la casa, il loro corso di studi è stato definitivamente interrotto).
  2. Le circostanze di assoluta urgenza, lavoro o salute devono essere descritte in maniera dettagliata in un’autocertificazione sui motivi del viaggio che – a seguito dell’ordinanza del 28 marzo del Ministero della Salute, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – va predisposta prima della partenza e consegnata al vettore già al momento dell’imbarco. Nell’autocertificazione è necessario indicare il luogo in cui si trascorrerà il successivo periodo di isolamento di 14 giorni, il mezzo (proprio o privato) con cui tale luogo sarà raggiunto e un recapito telefonico, anche mobile. Prima di salire in aereo, è altresì obbligatorio munirsi di mascherina protettiva. Si raccomanda di portare in aeroporto una bottiglietta d’acqua per l’attesa. Infine, Alitalia informa che, qualora si abbia in passato contratto il virus COVID-19, è obbligatorio presentare un certificato medico che accerti l’assenza di sintomi collegati al COVID-19. Il certificato deve anche indicare il periodo di quarantena effettuato (con data di inizio e di fine) e le date dei due test consecutivi (tamponi) che confermano la guarigione e l’assenza di contagio. Tale documentazione deve essere mandata ad Alitalia che la valuterà ai fini dell’eventuale imbarco. Al momento dell’imbarco, il vettore acquisisce le suddette autocertificazioni e provvede alla misurazione della temperatura dei passeggeri. L’imbarco non è consentito a chi manifesti uno stato febbrile o a chi presenti documentazione incompleta per giustificare il rientro in Italia.
  3. All’arrivo in Italia è inoltre necessario essere muniti di ulteriore autodichiarazione per gli spostamenti in Italia secondo il modello pubblicato sul sito del Ministero dell’interno.
  4. Chi rientra in Italia dovrà comunicare l’ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, è sottoposto a sorveglianza sanitaria e a isolamento fiduciario per 14 giorni e deve segnalare tempestivamente all’autorità sanitaria l’eventuale insorgenza di sintomi da COVID-19. La sorveglianza sanitaria e l’isolamento fiduciario non si estendono ai componenti del nucleo familiare eventualmente già presenti in Italia (DM 17 marzo 2020).
  5. L’isolamento può essere trascorso anche in un luogo diverso dalla propria abitazione, scelto dall’interessato. Se qualcuno, arrivando in Italia, non ha luogo dove passare la quarantena o non riesce a raggiungerlo (es. non può farsi venire a prendere, non trova una stanza d’albergo ecc.), allora deve trascorrere il periodo di isolamento in luogo deciso dalla Protezione Civile, con spese a carico dell’interessato. Sono esclusi da queste regole: lavoratori transfrontalieri, personale sanitario, equipaggi di trasporto merci e passeggeri.
  6. Una volta entrati nel territorio nazionale, gli interessati dovranno raggiungere la propria casa o il luogo scelto per la quarantena nel minore tempo possibile. Chi rientra dall’estero non può prendere mezzi di trasporto pubblici, ma unicamente mezzi privati. E’ possibile quindi farsi venire a prendere in auto all’aeroporto, alla stazione ferroviaria o al porto di arrivo da una sola persona convivente o coabitante nello stesso domicilio del trasportato, possibilmente munita di dispositivo di protezione. In alternativa, è possibile noleggiare un’auto, prendere un taxi o un’auto a noleggio con conducente, nei limiti in cui ciò è consentito. Lo spostamento in questione rientra tra le fattispecie di “assoluta urgenza”, che dovrà essere autocertificato con il modulo messo a disposizione dal Ministero dell’interno, compilato in tutte le sue parti, indicando, in particolare, il tragitto percorso e il domicilio ove la persona si reca.
  7. Chi rientra in Italia con un volo proveniente dall’estero può prendere un altro volo per altra destinazione nazionale o internazionale, purché non si esca dall’area aeroportuale. Lo spostamento verso la destinazione finale deve essere sempre giustificato da esigenze di lavoro, salute o assoluta urgenza, come tutti gli altri spostamenti.

Si ricorda infine di consultare sempre la pagina del sito dedicata all’emergenza coronavirus(https://ambalgeri.esteri.it/ambasciata_algeri/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2020/03/coronavirus-covid-19-come-informarsi.html) e il Focus predisposto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (https://www.esteri.it/mae/it/ministero/normativaonline/decreto-iorestoacasa-domande-frequenti/focus-cittadini-italiani-in-rientro-dall-estero-e-cittadini-stranieri-in-italia.html).

 

AUTOCERTIFICAZIONE SUI MOTIVI DEL VIAGGIO

AUTODICHIARAZIONE PER GLI SPOSTAMENTI IN ITALIA