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Pensioni e sicurezza sociale

LA SICUREZZA SOCIALE

Per “sicurezza sociale” si intende quell’insieme di interventi finalizzati all’erogazione di provvidenze in favore dei cittadini che si trovano in condizioni di bisogno; tali interventi vanno dalle cure gratuite agli indigenti, alla predisposizione e integrazione di organi e istituti che assicurino ai cittadini inabili al lavoro e sprovvisti dei mezzi per vivere il mantenimento e l’assistenza sociale, e, ai lavoratori, mezzi adeguati alle esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità, vecchiaia e disoccupazione involontaria.
La sicurezza sociale comprende:

  • l’assistenza sociale, che assolve ad una generica funzione di tutela degli indigenti, estesa a tutti i cittadini in caso di bisogno; la previdenza sociale, che assolve alla funzione specifica di tutela dei lavoratori.
  • Le prestazioni principali sono la pensione di vecchiaia, la pensione anticipata, l’assegno ordinario di invalidità, la pensione di inabilità, la pensione ai superstiti, l’assegno sociale.

La legge 22 dicembre 2011, n. 214 di conversione, con modificazioni, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità ed il consolidamento dei conti pubblici”, ha introdotto nuove disposizioni in materia di trattamenti pensionistici.

Per maggiori informazioni sulla riforma delle pensioni cliccare qui.

Per i dettagli consultare il sito web dell’INPS.

LA SICUREZZA SOCIALE INTERNAZIONALE

Per “sicurezza sociale internazionale” si intende la protezione sociale dei cittadini di un Paese residenti abitualmente in un altro Paese, garantita attraverso una regolamentazione internazionale. Nell’Unione Europea la protezione sociale si realizza con l’applicazione dei Regolamenti UE di sicurezza sociale, immediatamente e direttamente applicabili nei 27 Paesi che fanno parte attualmente dell’Unione.

Dal 1° giugno 2002 tale normativa è stata estesa anche alla Confederazione Svizzera grazie ad un apposito accordo.
Nell’area extra-UE, la protezione sociale viene normalmente attuata attraverso Convenzioni bilaterali.  Non esiste al momento una Convenzione Bilaterale fra italia ed Algeria in materia di protezione sociale.

ASPETTI FISCALI

Per quanto riguarda gli aspetti fiscali delle pensioni, l’Italia ha stipulato con numerosi Paesi apposite convenzioni per evitare la doppia imposizione fiscale, che prevedono la detassazione della pensione nel Paese di erogazione e la tassazione nel solo Paese di residenza.

Con l’Algeria è in vigore dal 3 febbraio 1991 la Convenzione per evitare la doppia imposizione fiscale.

Tale convenzione prevede la detassazione della pensione nel Paese di erogazione e la tassazione nel solo Paese di residenza.

PAGAMENTO ALL’ESTERO DELLE PENSIONI INPS

Per il pagamento delle pensioni (oltre 411.000) agli aventi diritto residenti all’estero (in 131 Paesi), l’INPS, a partire dal mese di febbraio 2012  e per la durata di tre anni si avvarrà di Citibank, gruppo bancario internazionale di riconosciuta esperienza nel settore, aggiudicatario di una gara d’appalto. La banca incaricata del servizio opera a sua volta tramite istituti di credito corrispondenti nelle diverse aree.
Le pensioni vengono pagate ai residenti all’estero ogni mese. Le pensioni di importo inferiore a un limite stabilito per legge vengono pagate con periodicità semestrale come avviene per i pensionati in Italia. Il pagamento delle pensioni è in genere effettuato con accredito sul conto corrente del pensionato.
La banca incaricata dei pagamenti ha il compito di verificare annualmente l’esistenza in vita, l’indirizzo e la residenza del pensionato.

Il certificato di esistenza in vita è rilasciato dall’Ufficio consolare previa presentazione dell’interessato presso lo stesso, ovvero previa presentazione di analoga documentazione rilasciata dalle autorità locali.

Per questo anno le attestazioni di esistenza in vita dovranno pervenire entro il 2 giugno 2012. Conseguentemente, la sospensione del pagamento delle pensioni intestate a soggetti che non completeranno il processo di accertamento dell’esistenza in vita entro il suddetto termine sarà disposta a partire dalla rata di luglio 2012.

COLLEGAMENTI INPS E UFFICI CONSOLARI

Al fine di rendere più pratica e agevole la trattazione delle pratiche, sono stati attivati collegamenti telematici tra l’INPS e gli Uffici Consolari all’estero. Pertanto, i beneficiari che vivono all’estero, recandosi al Consolato, possono ottenere informazioni inerenti la propria posizione presso l’INPS. Per maggiori informazioni si consiglia di prendere contatto con la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia ad Algeri