All’inizio del suo mandato di Ambasciatore d’Italia in Algeria, l’Amb. Giovanni Pugliese si rivolge ai connazionali nel Paese.
Guarda il video: https://youtu.be/sAcSn_OyU6A
Cari connazionali,
sono particolarmente felice di rivolgermi a voi all’inizio del mio mandato di Ambasciatore d’Italia in Algeria. Il momento attuale è sicuramente eccezionale e non solo qui o nel nostro Paese, ma in tutto il mondo. Ho però avuto modo di percepire fin da subito un profondo sentimento di accoglienza e di benvenuto da parte di tutti i connazionali e di tutti gli algerini e le algerine che ho avuto modo di conoscere: ad appena tre settimane dal mio arrivo, posso già dire di sentirmi come a casa.
L’emozione è grande e pari soltanto al profondo senso di responsabilità che sento verso tutti voi, nella speranza di essere all’altezza del mio mandato e delle vostre aspettative.
La comunità italiana in Algeria è anche, in larga parte, una comunità d’affari. Sono molto colpito dalle capacità di iniziativa, coraggio e resilienza che ho riscontrato negli imprenditori italiani che ho potuto incontrare fin dal mio arrivo. Non possiamo negare che esistano delle difficoltà, ma vi assicuro che cercheremo di sostenervi, promuovendo da parte nostra le massime sinergie possibili tra Istituzioni e settore privato.
Le Autorità algerine non mancano mai di ricordarci che le imprese italiane sono presenti da decenni in Algeria e non hanno mai abbandonato il Paese, neppure durante il “Decennio nero” degli anni ’90. Esiste quindi sicuramente un immenso patrimonio di stima e fiducia che voi imprenditori avete saputo costruire in questo Paese e su cui dobbiamo costruire le basi per le collaborazioni del futuro, che saranno sempre più caratterizzate da una diversificazione dei settori (penso ad esempio alle rinnovabili, all’agroindustria, alle nuove tecnologie) e da una forte attenzione a innovazione e sostenibilità. Inoltre, spero di vedere sempre più coinvolte PMI e start-up, anche in un’ottica di filiera. Mi piace anche ricordare come l’Ambasciata sia al fianco del nostro sistema imprenditoriale attraverso una politica attiva a favore dei visti affari, strumento privilegiato a sostegno della crescita dell’economia italiana e del tessuto socio-produttivo nazionale.
L’Ambasciata, specie in quest’anno eccezionale e di fronte a sfide inedite, è sempre rimasta al fianco delle imprese italiane attive nel Paese. In particolare, in questi mesi e queste settimane siamo costantemente impegnati per consentire al personale delle imprese, nonostante la chiusura delle frontiere algerine, di poter garantire almeno gli spostamenti essenziali – sulla base di rigidi protocolli sanitari – tra Italia e Algeria. Ad oggi abbiamo presentato al Ministero degli Esteri algerino, da parte di società italiane, oltre 100 richieste di autorizzazione ad ingressi nel Paese consentendo a tutti i dipendenti di imprese italiane che ne abbiano fatto richiesta di portare avanti le attività in Algeria.
Inoltre, abbiamo reso “digitali” gli appuntamenti periodici di incontro, aggiornamento e approfondimento di temi di interesse con le imprese, raggiungendo in questo modo centinaia di imprenditori già attivi in Algeria o che vogliono esplorare le opportunità del mercato algerino.
La “digital diplomacy” sarà sicuramente una caratteristica del mio mandato, anche una volta superata la pandemia.
Ed è proprio nel senso della digitalizzazione crescente che l’Ambasciata ha orientato anche la fruizione e l’erogazione dei servizi consolari. Oltre ad aver interamente aggiornato il sito internet e ad utilizzare sempre di più tutti i nostri canali social per diffondere informazioni e notizie, abbiamo attivato di recente anche in Algeria FAST-IT, il portale della Farnesina per i servizi telematici per gli italiani all’estero, e il Prenota On-Line, il portale interamente digitale per prenotare il proprio appuntamento in Consolato in piena autonomia, con pochi clic.
Nonostante la pandemia, sono orgoglioso di dirvi che la Cancelleria Consolare non ha mai smesso di assicurare ai connazionali tutti i servizi consolari essenziali, a partire dall’esercizio del diritto di voto all’estero in occasione del referendum costituzionale del 2020 fino al rilascio di documenti di viaggio (anche di emergenza) e a tutti i principali servizi consolari indifferibili. Probabilmente non sempre le risposte sono state eccellenti, ma vi garantisco che l’impegno di tutto il personale è massimo e straordinario!
E proprio a questo riguardo, permettetemi di ricordare come, a seguito della chiusura temporanea delle frontiere algerine, l’Ambasciata, in sinergia con la Farnesina e con le autorità locali, abbia organizzato in tempi record, in collaborazione con Alitalia e in coordinamento con i principali partner UE, numerosi voli speciali di rientro, che hanno permesso a tutti coloro che erano rimasti bloccati in Algeria e che ne hanno fatto domanda di rientrare in Italia.
La mia prima visita al di fuori dell’Ambasciata è stata alla Scuola italiana “Roma” di Algeri, una realtà preziosa per la nostra comunità e per la comunità algerina e la cui nuova sede è stata inaugurata dal Ministro degli Esteri Di Maio, insieme ai Ministri dell’Educazione Nazionale e della Cultura algerini. È mia intenzione, durante il mio mandato, rafforzare e promuovere ulteriormente la presenza della Scuola, veicolo privilegiato di promozione della lingua e della cultura italiana in Algeria.
Per finire, sono molto felice di poter ricordare che il Sistema Italia ad Algeri vede la presenza preziosa anche dell’Istituto Italiano di Cultura e dell’Ufficio ICE, con cui lavorerò in stretto e costante coordinamento.
Vorrei infine dirvi, con grande sincerità, che le porte dell’Ambasciata sono sempre aperte per voi.