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Rilascio certificati online per i possessori di identità digitale

A partire dal 15 novembre 2021, i cittadini iscritti nelle anagrafi italiane hanno la possibilità di richiedere direttamente online diversi tipi di certificati anagrafici. Tale opportunità è offerta tanto a coloro che sono iscritti in APR – Anagrafe della Popolazione Residente (sul territorio italiano), quanto agli iscritti in AIRE – Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero.

I certificati che si possono richiedere, per sé oppure per i familiari conviventi, sono:

● Anagrafico di nascita
● Anagrafico di matrimonio
● di Cittadinanza
● di Esistenza in vita
● di Residenza
● di Residenza AIRE
● di Stato civile
● di Stato di famiglia
● di Stato di famiglia e di stato civile
● di Residenza in convivenza
● di Stato di famiglia AIRE
● di Stato di famiglia con rapporti di parentela
● di Stato Libero
● Anagrafico di Unione Civile
● di Contratto di Convivenza

Il rilascio dei certificati digitali non prevede imposta di bollo ed è pertanto gratuito; i Comuni italiani con plurilinguismo possono rilasciare certificati multilingua; alcuni certificati, inoltre, possono essere richiesti anche in forma contestuale (ad esempio: cittadinanza, esistenza in vita e residenza in un unico documento).

Il servizio per il rilascio dei certificati online è gratuito ed accessibile mediante la piattaforma messa a disposizione dal Ministero dell’Interno al seguente indirizzo: https://www.anagrafenazionale.interno.it/servizi-al-cittadino/

Per usufruire del servizio è necessario essere in possesso di una identità digitale (strumento unico di identificazione del cittadino, utilizzato dalla Pubblica Amministrazione italiana per fornire credenziali di accesso ai servizi telematici da essa erogati).

Ad oggi sono tre i sistemi in grado di fornire una identità digitale:

· CNS (Carta Nazionale dei Servizi)

· CIE (Carta d’Identità Elettronica)

· SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)

Dei tre, per chi risiede all’estero lo SPID costituisce senz’altro il mezzo più idoneo ed agevole di cui dotarsi (si rammenta, tra le altre, la possibilità di identificarsi a mezzo SPID sul portale Fast-It dei Servizi Consolari).

Per maggiori dettagli, si invita a prendere visione delle note informative già pubblicate al riguardo sulle seguenti pagine del sito web di questa Ambasciata:

https://ambalgeri.esteri.it/ambasciata_algeri/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2020/11/sistema-pubblico-di-identita-digitale.html

https://ambalgeri.esteri.it/ambasciata_algeri/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2021/03/spid-e-decreto-milleproroghe-ulteriore.html

Nel rinnovare alla collettività italiana residente in Algeria l’invito ad adottare le credenziali SPID (facendone richiesta ad uno degli Identity Provider abilitati), si ricorda che la sottoscrizione è consentita a tutti i cittadini italiani maggiorenni purché dotati di un documento di identità e di un codice fiscale italiani in corso di validità (incluso il certificato prodotto dall’Agenzia delle Entrate contenente il codice fiscale, vidimato dall’ufficio consolare), nonché di un indirizzo di posta elettronica ed un numero di cellulare. Il rilascio delle credenziali è gratuito, fatte salve alcune modalità di riconoscimento che potrebbero essere a pagamento. L’ottenimento delle credenziali SPID è infatti subordinato ad un processo di riconoscimento del richiedente da parte dell’Identity Provider, che può avvenire di persona presso gli sportelli abilitati sul territorio italiano, online tramite registrazione con carta CNS, Carta di Identità Elettronica o Passaporto biometrico, o tramite videochiamata. Si attira l’attenzione sul fatto che alcuni Identity Provider prevedono forme di riconoscimento orientate a facilitare il rilascio delle credenziali SPID agli italiani residenti all’estero: nello specifico, “Sielte” prevede il riconoscimento del richiedente de visu via webcam gratuitamente e “Poste Italiane” prevede il rilascio delle credenziali SPID senza riconoscimento de visu, qualora il richiedente scarichi la relativa applicazione e avvicini allo smartphone (purché dotato della necessaria tecnologia) il proprio passaporto biometrico.